Recensione: Jurassic World

jurassicworldGenere: Azione

Regia: Colin Trevorrow

Cast: Chris Pratt, Vincent D’Onofrio, Bryce Dallas Howard, Judy Greer, Nick Robinson

Durata: 124 min.

Distribuzione: Universal Pictures

 

 

Ci eravamo lasciati con l’ultima (non tanto allettante) avventura dei famosi archeologi alle prese con enormi dinosauri desiderosi di carne umana in Jurassic Park 3, che sembrava essere il capitolo conclusivo di una saga che ha avuto il pregio di portarci in un mondo assolutamente surreale con la presunzione di poterlo controllare con tecnologie sofisticate. Tutto ciò sembrerebbe essere risolto grazie alla nuova attrazione studiata e costruita da Simon Masrani, successore di John Hammond, il vero fondatore del parco a tema. Tecnologie avanzate e strutture altamente innovative possono garantire a oltre venti mila persone di assistere con i propri occhi a milioni di anni di evoluzione. Decine di specie di dinosauri sono presenti nell’Isla Nublar, in Costarica, ma tutto ciò non basta. Alla gente, stufa delle solite attrazioni, serve qualcosa di più adrenalinico. Allora ecco spuntare una soluzione: un dinosauro mai visto, creato ex novo su provetta fondendo caratteristiche somatiche e cognitive provenienti da altri rettili. Sotto la supervisione di scienziati altamente specializzati, nasce l’Indominus Rex, un mostro superiore non solo in altezza, ma anche in intelligenza, capace di individuare le prede captandone il calore. I rischi sono dietro le porte. Riusciranno a garantire una sicurezza adeguata alle persone all’interno del Jurassic World?

jurassicworld1

Colin Trevorrow rappresenta, assieme a Gareth Edwards, un caso davvero anomalo: dopo un’opera prima indipendente, è passato direttamente su un film dal tono più popolare. Jurassic World, come il recente Godzilla, dimostra come il livello tecnico di molti autori sia davvero alto nonostante l’esperienza. La regia è l’unico punto forte della pellicola, immergendoci direttamente nel parco come se fossimo dei turisti in cerca di emozioni forti, grazie all’uso diligente di piani sequenza. La realizzazione dell’intero paesaggio circostante e dei dinosauri ha raggiunto livelli di forte realismo grazie alla computer grafica, evidenziando come il cinema sia davvero in grado di plasmare mondi completamente nuovi con assoluta autenticità. Nonostante il livello registico (e le musiche di John Williams, il compositore che ci ha fatto innamorare del film di Spielberg), il film sottolinea come non basta una spesa esorbitante a garantirne la buona riuscita (come lo stesso Hammond sottolineava in più occasioni che non bisogna “badare a spese”). Jurassic World pecca di una storia adeguata al contesto storico attuale. L’impressione è stata di rivedere il primo capitolo con un tocco più moderno, proponendo pressoché le stesse dinamiche del primo, come se ci trovassimo in una sorta di déjà-vu. Come se non bastasse, i personaggi all’interno del film non emergono (se non in maniera superficiale), rimanendo in uno stato embrionale, nonostante i tentativi di portare le loro storie sullo schermo. Neppure i due protagonisti, Owen (Chris Pratt) e Claire (Bryce Dallas Howard), sono riusciti a tenere il passo degli stessi dinosauri, con il paradosso che gli stessi Velociraptor sono riusciti ad avere un’evoluzione più credibile nel film rispetto a loro. Gli omaggi a Jurassic Park (le vecchie jeep impolverate e le stanze del palazzo di Hammond) e al suo creatore (la scena dello squalo mangiato dal Mosasaurus) sono certamente da apprezzare, ma non salvano complessivamente la pellicola. Forse è giunta l’ora di chiuderlo questo parco, che ne dite?

Voto: 2,5 su 5

Il trailer

5 commenti Aggiungi il tuo

  1. Già dall’uscita del trailer non ero per nulla entusiasta del film, e concordo con te sull’assenza di sceneggiatura e sulla piattezza dei personaggi (vabbè, io sono stato un po’ più drastico Jurassic World – http://wp.me/p3cuzW-O8 😉 ).

    Ho sentito che hanno intenzione di girare altre due pellicole, per cui temo che la gallina dalle uova d’oro non la abbiano sfruttata abbastanza.

    Piace a 1 persona

    1. Riccardo227 ha detto:

      Vedendo il successo al botteghino, sarà sicuramente così. Occasione sprecata.

      Piace a 1 persona

  2. zanzarin ha detto:

    avevo notato il piattume dei personaggi, ma non avevo pensato al confronto coi velociraptor
    Forse perché dare un evoluzione emotiva a questi predatori è un idea del tutto fuori asse rispetto al tema dei dinosauri di Jurassic Park. Che cosa ne pensi della trasformazione dei dinosauri antagonisti della saga in “salvatori” del parco?

    "Mi piace"

    1. Riccardo227 ha detto:

      Devo dire la verità. Non è semplice rilanciare un brand, soprattutto quando il regista del primo film si chiama Steven Spielberg. Tuttavia l’incertezza e la superficialità di alcune parti del film sono palesi. Nel caso dei velociraptor, l’errore c’è stato quando si sono sentiti in dovere di salvare gli umani. Accettando il fatto che i proprietari del parco avessero deciso di addestrarli, nel momento in cui si ribellano all’uomo per andare con l’indominus rex significa che non ha funzionato il metodo. Non è possibile che dopo 15 minuti, si scopre che in realtà qualcosa ha funzionato e che i dinosauri possono essere in parte controllati! È un controsenso sia per pa natura stessa dei dinosauri sia nella costruzione stessa della storia.

      "Mi piace"

      1. zanzarin ha detto:

        Nella mia recensione scrissi che “il velociraptor non è un cane”
        La sensazione è stata proprio quella di un cane che cambia padrone quando vuole.
        Secondo me poteva starci il fatto degli altri dinosauri del parco che lottano contro l’indominus, ma dopo si dovevano pappare pure gli umani
        È proprio l’idea dell’addestramento che non mi va a genio, ci voleva un idea diversa per rinnovare. Hanno tentato, con risultato scadenti.
        E il T-rex che saluta e se ne va? L’ho trovato un insulto ridicolo al grande nemico dei precedenti film.

        "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Google photo

Stai commentando usando il tuo account Google. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...