Ieri sera, in onda su Rai Uno, si sono ufficialmente consegnati i David di Donatello 2013. Vi avevo già annunciato nel precedente articolo che qualche sorpresa ci sarebbe stata. E infatti non mancano, come del resto non mancano le emozioni durante le consegne delle statuette. 
Valerio Mastandrea fa il bis, vincendo ben due David di Donatello come migliore attore (protagonista e non), strappandolo nelle mani di Toni Servillo. Ennio Morricone, “la storia del cinema” raccontata attraverso la musica, vince il premio come migliore colonna sonora: “Questo premio è come se fosse il primo” ha dichiarato il compositore commosso per l’ennesima vittoria ai David. A Maya Sansa va invece la statua come migliore attrice non protagonista nel film “Bella addormentata”. Leonardo di Costanzo si aggiudica invece il premio come Miglior Regista emergente con “L’intervallo”, superando Luigi Lo Cascio e il suo film “La città Ideale”.
Il resto era scritto dal destino, come l’esclamazione di Verdone quando assegna il premio a Margherita Buy come migliore attrice protagonista. Giuseppe Tornatore si aggiudica con “La migliore offerta” sei statuette (Miglior Film, Miglior Regia, Premio David Giovani, Miglior Musicista, Miglior Costumista e Miglior Scenografo). A seguire “Diaz” di Daniele Vicari che ottiene quattro David di Donatello (Miglior Produttore, Miglior Montatore, Miglior Fonico di presa diretta e miglior effetto speciale), e “Reality” di Matteo Garrone con 3 premi (Miglior Direttore della fotografia, Miglior Truccatore e Acconciatore). Viva la Libertà riceve due premi importanti come migliore Sceneggiatura e Miglior attore non protagonista. A bocca asciutta “Educazione Siberiana” di Gabriele Salvatores e “Io e te” di Bernardo Bertolucci.
Un giudizio nel complesso sulla serata: Lillo e Greg, due outsider della comicità, non hanno brillato, salvati sul filo di rasoio dallo show di Roberto Benigni, che come sempre incanta il pubblico con i suoi discorsi illuminanti: “Stamattina Napolitano e il ministro della Cultura, Bray, hanno parlato al Quirinale a favore della cultura. Va detto che la perdita di interesse verso la cultura è perdita di felicità”.
– Gallery completa ufficiale dei David di Donatello
Premi David di Donatello 2013:
MIGLIOR FILM – “La Migliore offerta”
MIGLIORE REGISTA – Giuseppe Tornatore “La migliore offerta”
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE – Leonardo Di Costanzo con “L’intervallo”
MIGLIORE SCENEGGIATURA – Roberto Andò, Angelo Pasquini per il film “Viva la libertà”
MIGLIORE PRODUTTORE – Domenico Procacci per il film “Diaz”
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA – Margherita Buy per il film “Viaggio sola”
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA – Valerio Mastandrea per il film “Gli equilibristi”
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA – Maya Sansa per il film “Bella addormentata”
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA – Valerio Mastandrea “Viva la libertà”
MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA – Marco Onorato per il film “Reality”
MIGLIORE MUSICISTA – Ennio Morricone per il film “La migliore offerta”
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE – TUTTI I SANTI GIORNI” canzone del film omonimo “Tutti i santi giorni”
MIGLIORE SCENOGRAFO – Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti per il film “La migliore offerta”
MIGLIORE COSTUMISTA – Maurizio Millenotti per il film “La migliore offerta”
MIGLIORE TRUCCATORE – Dalia Colli per il film “Reality”
MIGLIORE ACCONCIATORE Daniela Tartari vince il David per il film “Reality”
MIGLIORE MONTATORE – Benni Atria per il film “Diaz”
MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA – Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini per il film “Diaz”
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI – STORYTELLER – Mario ZANOT con il film “Diaz”
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA – “AMOUR” di Michael HANEKE
MIGLIOR FILM STRANIERO – “DJANGO UNCHAINED” di Quentin Tarantino
MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO – ANIJA (La nave) di Roland Sejko
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Enrico Iannaccone “L’ESECUZIONE”
DAVID GIOVANI – “La Migliore offerta” di Giuseppe Tornatore
Fonte: David di Donatello
